In questa guida spieghiamo come riparare una spina elettrica.
Questi semplici dispositivi sono applicati agli elettrodomestici, alle lampade e a tutti gli altri utilizzatori elettrici che assorbono l’energia dall’impianto per potere funzionare. Esistono modelli diversi di spine che hanno scopi e utilizzazioni differenti a seconda delle caratteristiche: spine a due e a tre spinotti (nelle quali è inserita una messa a terra) che possono avere una portata di corrente di 6 o 15 ampère. La portata in queste spine, definite standard, comporta differenti caratteristiche tecniche: quelle da 6 ampère hanno due spinotti con un diametro di 4 mm posti a una distanza di 19 mm; quelle da 15 ampère ne hanno due di 5 mm di diametro distanziati di 29 mm.
Le spine del tipo tedesco, molto comuni soprattutto applicate ai grossi elettrodomestici (lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi) possiedono solo due spinotti con la messa a terra posizionata su un contatto sul bordo della spina stessa; l’utilizzo delle spine tedesche necessita di adattatori specifici che le rendano compatibili alle prese tradizionali.
Comune a tutti i modelli di spine appena analizzati è la struttura base che, però, può essere diversa a seconda della marca. Le spine sono costituite da una guaina di materiale plastico isolante che contiene la base su cui sono inseriti gli spinotti; ci sono tre sistemi di bloccaggio della base con i morsetti all’interno della guaina: a pressione, avvitata e con l’ausilio di un morsetto fissato con una vite.
L’uso delle spine elettriche richiede un’attenzione particolare: bisogna sempre evitare di tirare il cavo a cui sono applicate quando sono inserite nella loro presa per non rischiare di stirare i contatti all’interno. Una spina difettosa rappresenta senz’altro uno dei pericoli più insidiosi e, inoltre, causa il mal funzionamento degli utilizzatori a cui è destinata. Nel caso in cui rimangano scoperti i conduttori (la parte in rame) dei fili, dopo uno strappo o un urto, è necessario eliminare la parte danneggiata tagliando una porzione di cavo dopo aver separato la base dalla guaina isolante; spellate di nuovo, aiutandovi con delle forbici o con una pinza, i cavetti e reinseriteli nei morsetti applicati alla base. Alla fine, bloccate definitivamente la base all’interno della guaina e provate subito se la spina riparata funziona perfettamente.
Queste operazioni non sono difficili, ma, come sempre quando si parla di elettricità, è necessario eseguirle nella massima sicurezza per la propria incolumità. Inoltre, vi consigliamo di controllare periodicamente lo stato delle spine presenti nella vostra casa, sia quelle applicate agli elettrodomestici che quelle delle prolunghe, per individuare subito possibili danni e intervenire immediatamente per scongiurare cortocircuiti e folgorazioni.