Il punching ball è un attrezzo « domestico », anche se destinato forse ai più aggressivi. Consiste in un basamento pesante, in un’asta a lunghezza regolabile ed elastica ed infine in un pallone su cui tirare i pugni. Il punching ball lo si può acquistare in commercio bello e pronto, ma un dilettante che si rispetti troverà assai più divertente realizzarlo con le proprie mani.
Il materiale che serve è poco e facilmente reperibile e l’unico attrezzo necessario è sostanzialmente una saldatrice.
Vediamo come è possibile realizzare le varie parti. Il primo pezzo da costruire è il basamento; i sistemi di realizzazione sono numerosi, tra questi se ne suggerisce uno che ha il pregio di costare poco e di presentarsi, a lavoro finito, in modo piacevole (fig. 1). Acquistare da un rottamaio un cerchione d’automobile anche se arrugginito; prendere ora un pezzo di compensato da 4 o 5 mm e ritagliare un disco grande quanto basta per chiudere il foro centrale del cerchione; al centro del disco si fisserà un grosso bullone lungo una decina di cm; usare due dadi in modo che la testa del bullone possa essere tenuta distante 3 o 4 cm dal compensato. Disporre il cerchione con la sua parte più concava rivolta in alto; sistemare al centro il disco di compensato con la testa del bullone in basso. Se il cerchione presentasse dei fori, chiuderli con nastro adesivo da imballo. Riempire la scodella così ottenuta con calcestruzzo moderatamente pastoso; dopo due o tre giorni il calcestruzzo ha fatto presa. Fissare lungo il bordo del cerchione una guarnizione di gomma morbida. Dipingere il tutto con un colore vivace e rovesciare il cerchione: al centro sporgerà la testa del bullone. Come illustrato in figura 2, fissare al bordo del cerchione, in posizioni contrapposte, quattro carrucolette.
Si passa ora al tubo. Occorrono due pezzi di tubo di ferro lunghi 80 cm di cui uno possa entrare nell’altro; pulirli dalla ruggine. Ad un’estremità di quello più grosso praticare un foro da 9 mm; sul foro si farà saldare un dado adatto a bulloni da 8 mm. Alla testa del bullone da 8 mm si farà saldare una sbarretta di ferro lunga 10 cm; usando questo bullone è possibile fissare la posizione del tubo più piccolo. Poco sotto a dove è saldato il dado, praticare quattro altri fori in croce ai quali si fisseranno altre quattro carrucole (fig. 2). Ad un’estremità del tubo piccolo si fissa, con un tassello ad espansione, un piattino di plastica resistente; circa 20 cm sotto al piattino fissare al tubo 3 o 4 occhielli per il fissaggio del pallone.
Per pallone se ne può utilizzare uno da calcio, meglio se di cuoio, ma può andar bene anche se di plastica. Con della tela robusta tagliata a spicchi, preparare una guaina per il pallone. Alla guaina dovranno essere cucite tre o quattro fasce per il fissaggio; il montaggio del tutto è indicato in figura 2. Per dare elasticità al punching ball si usa un grosso elastico passato nelle carrucole e teso secondo le esigenze. Il tubo più grosso non va fissato al basamento, ma semplicemente infilato nella testa del bullone annegato nel calcestruzzo.
I tubi potranno essere cromati o semplicemente verniciati.