La spalliera un attrezzo tipico da palestra, ma lo si può realizzare e installare anche in casa, disponendo di un tratto di parete libero largo 80-85 cm davanti al quale si possa disporre di uno spazio utile di circa 1,5 m. La spalliera consiste in una coppia di « spalle » verticali fra le quali sono fissati diversi bastoni di legno.
Si incomincia il lavoro con la realizzazione delle due spalle.
Ogni spalla è costituita da una tavola di abete scelta in modo che presenti fibre longitudinali e non abbia nodi. La tavola larga 10 cm e dello spessore di 2,5 – 3 sarà tagliata lunga 2,5 m; questa misura può essere ridotta in relazione alla disponibilità di spazio e alla. statura di chi userà la spalliera. Alla tavola vanno applicati tre pezzi accessori: i due talloni distanziatori e la mensola, i primi due servono per mantenere staccata la spalla dal muro. Ritagliare due rettangoli dello stesso legno usato per la spalla, larghi 6 cm e lunghi 20 o 25 cm; sagomarli come in figura.
Si prepara ora la mensola utilizzando lo stesso legno di cui sopra. Ritagliare un rettangolo di legno largo 6 cm e lungo 30- 35; sagomarlo poi con raspa e carta vetrata come indicato in figura. Appoggiare ora il tallone alto e la mensola sui due lati della spalla in alto; controllare che le superfici di appoggio combacino perfettamente; in caso contrario lisciarlo con un pialletto. Bloccare i tre pezzi nella posizione corretta mediante morsetti o legature strette.
Procurarsi ora dei tondini di legno da 8 o 10 mm (spine); si acquistano in verghe da 2 m. Con il trapano e una punta di uguale diametro della spina acquistata e lunga quanto basta per trapassare mensole, spalla e tallone, praticare 2 – 4 fori; se l’operazione di inserimento delle spine risultasse difficile tenere le spine per un paio d’ore nel freezer. Spalmare le superfici di contatto dei tre pezzi con colla per legno di tipo tenace (a due componenti) e fare colare della colla anche nei fori delle spine; congiungere i pezzi, bloccarli con le spine introdotte a forza e serrare il tutto con morsetti.
Ripetere l’operazione per il tallone in basso e per l’altra spalla.
Trascorse almeno 24 ore si possono togliere i morsetti; limare via le eventuali sporgenze delle spine e le gocciolature di colla. Tracciare una riga longitudinale al centro di ciascuna spalla. Partendo dal basso si segna la posizione dei primi 13 fori dei bastoni intervallati di 15 cm; il quattordicesimo disterà invece 40 cm dal tredicesimo; si segni, infine, il 15° foro che dovrà trovarsi 7,5 cm più alto del 14°, ma al centro della mensola. Praticare i fori con una punta per legno da 30 mm, meglio se si utilizza un trapano a colonna. Usando carta vetrata, smussare tutti gli spigoli e lisciare con estrema cura le spalle.
Tagliare ora i 15 bastoni che dovranno essere di legno duro con un diametro di 30 mm; inserire a forza i bastoni nei fori dopo averne spalmato le estremità di colla; fare la stessa cosa sull’altra spalla e con una squadretta verificare l’esatta sistemazione dei pezzi. Quando la colla è asciutta si può passare alla verniciatura. Occorreranno almeno tre mani di flatting trasparente con carteggiatura con carta abrasiva molto fine (320 – 400). Posare poi la spalliera al muro dove verrà fissata mediante zanche cementate o grossi tasselli ad espansione.