Per applicare le piastrelle murali a regola d’arte sono necessari il filo a piombo o la livella, il righello, il metro, la spatola dentellata, la punta al tungsteno, il raschietto di gomma, la tenaglia, la cazzuola e la spazzola metallica. Per acquistare la quantità di piastrelle necessarie prendete le misure senza tener conto delle giunte, che occupano soltanto una piccola percentuale dell’area totale, ma tenete conto dei tagli necessari, che riducono il numero delle piastrelle. Inoltre prevedete circa il 5% di rotture accidentali. La superficie da piastrellare dev’essere piana, pulita e asciutta. Livellate le eventuali irregolarità con intonaco, malta di cemento o gesso.
La qualità del lavoro dipende dalla precisione, perciò iniziate tracciando con lo spago ricoperto di gesso, un tratto orizzontale A-B all’altezza di una piastrella appoggiata al suolo, aumentata dallo spessore del giunto, cioè dai 2 ai 5 mm.
Poi tracciate nell’angolo del muro un asse verticale X-Y, con il filo a piombo e lo spago ricoperto di gesso. Il punto d’intersezione delle due linee servirà come partenza della prima fila.
Ponete l’asse verticale a una distanza dal muro pari a una piastrella più lo spessore del giunto, inchiodate un listello orizzontale sotto l’asse AB, poi un listello verticale nell’angolo lungo l’asse XY.
Questi listelli serviranno da guida per posare la fila di partenza. Prima di iniziare la posa immergete le piastrelle in acqua, per facilitare la presa della colla.
Spalmate la colla per piastrelle o la colla cemento con la spatola dentellata in modo da ottenere uno strato dello spessore di circa 4 mm e iniziate a posizionare le piastrelle contro i listelli guida interponendo man mano le crocette distanziatrici di plastica.
Una volta messa in posizione ogni singola piastrella, battetela con il manico della cazzuola per appiattire i solchi della colla e ottenere una superficie uniforme, senza sporgenze.
Ultimate la posa delle piastrelle intere, poi posate le piastrelle tagliate con la punta di carburo o la macchina speciale, che per lavori impegnativi potete anche affittare. Infine, lasciate asciugare 12 ore prima di togliere i listelli
Per rivestire di piastrelle una parete, fissate un listello perfettamente livellato poi applicate uno strato di adesivo.
Applicate le piastrelle al muro con una pressione decisa e distanziatele con le apposite crocette di plastica.
Riempite con l’apposito sigillante le fughe, cioè gli spazi vuoti tra le piastrelle, e livellate con una spatola.
Il taglio
Sistemate con precisione la piastrella da tagliare su quella situata al bordo e mettetele sopra una terza piastrella, che servirà come guida.
Tracciate il taglio e incidete la piastrella con un’unica e decisa pressione utilizzando il tagliapiastrelle, poi spezzatela utilizzando la leva dell’apparecchio.
Se usate la punta al carburo, incidete la superficie, poi mettete una matita sotto la linea d’incisione e fate pressione sui due lati della piastrella.
Per asportare un angolo, incidete la piastrella con la punta al tungsteno, con la tronchesina da piastrellista o le tenaglie tagliate la parte eccedente e rifinite con la lima.
Se nel muro da ricoprire si trovano tubi o zanche che sostengono gli elettrodomestici o i sanitari, dovete eseguire nella piastrella un’apertura corrispondente.
Tracciate la linea di taglio con una punta al tungsteno e asportate la zona interna poco per volta, con le tenaglie. Se la superficie da asportare è molto grande, realizzate con la punta al tungsteno una specie di quadrettatura, rifinite con la lima rotonda a coda di topo.
Per fare passare tubi di grosso diametro, tagliate la piastrella in due parti prima di asportare il cerchio centrale.
Per eseguire fori piccoli nelle piastrelle senza romperle, applicate del nastro adesivo nel punto del foro, usate una punta al tungsteno, una velocità bassa e lubrificate con qualche goccia di acquaragia.
Per tagliare una piastrella, appoggiatela su una superficie dura e incidetela energicamente con la punta al carburo.
Appoggiate la piastrella lungo l’incisione sulla punta da taglio o una matita ed esercitate una pressione decisa ai due lati.
Le piastrelle a mosaico
Questo tipo di rivestimento è composto da cubetti di ceramica di circa 3×3 cm tenute insieme in gruppi di parecchie decine da un foglio di carta o plastica incollato sulla parete esterna.
Capovolgete la lastra di piastrelle a mosaico su un tavolo, ricopritela di colla con una spatola dentellata o un raschietto e mettete in posizione seguendo il metodo precedentemente descritto.
Premete uniformemente la piastrella contro il muro con il frattazzo o una tavoletta di legno e lasciate asciugare. Infine bagnate il foglio di protezione e staccatelo tirandolo delicatamente da un angolo verso l’angolo opposto.
Per applicare le mattonelle a mosaico su un pavimento preesistente si inizia con uno strato regolare di cemento
Battendo sul retro delle tessere con un martello e un pezzo di legno di protezione si ottiene il livellamento perfetto.
L’ultima fase consiste nel bagnare il foglio di carta che tiene unite le tessere e staccarlo delicatamente.
Le giunture
Se volete dare un aspetto decorativo alle giunture potete colorarle della stessa tinta delle piastrelle, o contrastante, potete utilizzare un impasto di cemento puro e acqua o una malta speciale per giunture.
Stendete il prodotto con un raschietto di gomma fino al completo riempimento dei giunti, poi riempite gli angoli con la spatola.
Dopo la presa, pulite le piastrelle con uno straccio umido e pulito, poi lisciate i giunti con un dito bagnato con acqua saponata.
Dopo l’essiccazione completa, cioè almeno tre ore, passate sulle piastrelle uno straccio asciutto.
I raccordi
Gli angoli dove si incontrano due piani sono i punti più difficili da piastrellare.
Se l’angolo è aperto la piastrella orizzontale deve appoggiare e coprire lo spessore di quella verticale.
Se l’angolo è chiuso la piastrella verticale deve appoggiare su quella orizzontale.
Nei ritorno d’angolo recuperate i residui tagliati per proseguire.
Per finire sigillate con silicone gli angoli chiusi, intorno ai sanitari e agli stipiti delle porte.
Usate i guanti di gomma, perchè questa sostanza irrita la pelle.
Consigli
Acquistate almeno il 5 % di piastrelle in più rispetto alla superficie che dove coprire.
Usate i listelli guida di legno o metallo, perché gli errori sono molto difficili da correggere a lavoro finito.
Per dividere in due la piastrella già incisa mettete una matita sotto la linea di taglio e premete con decisione ai due lati.
Asportate le tracce di cemento dalle piastrelle prima che sia completamente indurito.